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Astronomo, sommelier, appassionato di montagna e di videogames, quando posso mi diverto a parlare e discutere di politica.

"Caminante, no hay camino, se hace camino al andar"

domenica 26 febbraio 2012

La crisi grecia vista dalla Germania...ma non da Merkel

E' interessante leggere questo articolo, dove sono descritte le necessita' di aiutare la Grecia, non solo in termini economici ma anche in termini sociali, pensando più' in grande ad una Europa, e non solo ad un insieme di nazioni in continuo contrasto tra loro. E' ancora più' interessante notare che questo articolo e' stato scritto da Ludwig Greven, giornalista tedesco, e pubblicato sul Die Ziet.

mercoledì 15 febbraio 2012

Non avrei mai pensato di dire che Monti e' il mio presidente

Voglio condividere un topic che sta aprendo molte discussioni su facebook...e sentire cosa ne pensate di questo mio pensiero:

E' più democratico un presidente eletto, e che poi si occupa solo dei suoi affari (da destra a sinistra), o un presidente piovuto dal cielo, cui le scelte politiche e lungimiranti non possono che essere largamente condivisibili da cui tutti ne trarremo vantaggi? Dopo il discorso a Bruxelles di oggi, mi convinco ancora di più' che Monti E' il MIO presidente.

Allora questo e' il mio suggerimento, in parte provocatorio ed in parte riscontrato. Vedo molto democratico un governo di 'tecnici' che ascolta le questioni della gente, e le esegua rispettando la volontà' del popolo e per il bene del popolo nel modo più' pragmatico possibile, come forse i tecnici sanno fare. Oggi internet e' il motore affinché' questo avvenga ed in parte questo governo lo sta usando. Il manifesto non chiude certo per colpa di Monti, e la democrazia nel posto di lavoro, se davvero andiamo verso un modello danese, non sono così convinto che diminuirà' anzi. Quello che dovremmo pensare e' che siamo tutti davanti ad una fase storica importantissima: la democrazia come la conoscevamo sta cedendo il passo...verso altro. Ecco, abbiamo internet. Questo può' essere il cuore della nuova democrazia, spingiamo una 'guida', chiamali tecnici, chiamali politici, non mi interessa, ad ascoltare il nostro volere quotidianamente. Questo io lo sento molto più democratico, piuttosto che, ripeto, mettere una croce ogni 5 anni (quando va bene).